ROMA – L’erogazione dei contributi per la stampa italiana all’estero e per l’estero, relativi all’anno di riferimento 2010, avverrà senza ulteriori ritardi, nonostante la apposita Commissione si sia riunita con circa 5mesi di ritardo. E’ l’assicurazione che la Fusie – Fondazione unitaria stampa italiana all’estero – ha ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dopo una serie di incontri su questo tema.
Come si ricorderà, la Commissione che delibera sull’ammissione delle varie testate avrebbe dovuto riunirsi, come è consuetudine consolidata, nella prima quindicina di dicembre, si è riunita invece, per motivi di carattere tecnico, soltanto lo scorso 9 maggio. Già allora, la Fusie sottolineò l’esigenza che il ritardo della Commissione non si riflettesse sui tempi di erogazione, rischiando di spostare la liquidazione dei contributi nel 2013, vale a dire nel terzo anno dopo quello di riferimento.
Ora, stando alle assicurazioni ottenute presso il Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio, questo rischio sarebbe stato scongiurato e i pagamenti avranno luogo entro gli stessi tempi dell’anno scorso.
La Fusie, pur esprimendo soddisfazione per tali assicurazioni, invita comunque tutti gli editori associati a segnalare situazioni e ritardi anomali.
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