Il Roadshow Italia per le Imprese si sposta al sud. Matera ha ospitato la tappa del 2016 e, nella cornice di Palazzo Lanfranchi, circa 80 imprese hanno potuto confrontarsi con i rappresentanti, pubblici e privati, del Sistema Italia sui temi dell’internazionalizzazione e approfondire gli strumenti di accompagnamento e sostegno alla proiezione internazionale delle loro attivita’. Lo si legge sul sito della Farnesina.
In apertura, il Presidente di Confartigianato Imprese Matera, Rosa Gentile, ha ricordato che "iniziative come il Roadshow contribuiscono ad allineare meglio il mondo delle istituzioni preposte all’internazionalizzazione con il mondo delle imprese che vogliono promuovere (o devono farlo per reagire alla crisi) i propri prodotti all’estero per posizionarsi in modo efficace nel mercato globale".
A seguire, gli interventi del Ministero degli Esteri, Ice, Sace e Simest moderati dal Direttore Centrale per l’Internazionalizzazione del Sistema Paese e le Autonomie Territoriali della Farnesina, Carlo Formosa.
"Parafrasando, e forzando un po’ Lavoisier, possiamo dire che la ricchezza non solo si crea e si distrugge, ma si trasferisce. E le imprese devono essere brave a cogliere velocemente le proprieta’ di tali spostamenti per intercettare al meglio la crescita di domanda di Italia che cio’ puo’ comportare", ha quanto affermato dal Direttore Formosa, in relazione alla capacita’ della Farnesina di leggere tali trend attraverso la rete diplomatico-consolare – si legge ancora sul sito del Ministero -: circa 300 strutture tra ambasciate, consolati e istituti di cultura "un asset strategico per indirizzare le imprese verso le migliori opportunita’ di crescita sui mercati esteri. E’ fondamentale che il sistema imprenditoriale impari a sfruttare al meglio il software informativo che le Ambasciate mettono a disposizione del nostro sistema imprenditoriale interessato all’internazionalizzazione".
Discussione su questo articolo