Attimi di tensione fin dall’inizio per Italia-Germania, semifinale di Euro 2012. Dopo 3 minuti appena i tedeschi sono pericolosi: e’ Andrea Pirlo, con un ginocchio, a fermare il pallone davanti alla rete di Buffon e a salvare gli azzurri da un gol quasi certo.
Il gioco e’ veloce, entrambe le squadre hanno un ritmo di passaggi sostenuto, scambi veloci, diverse azioni pericolose sia da una parte che dall’altra.
Al 12′ brivido per gli azzurri: Buffon respinge in due tempi. Un minuto dopo ancora un tiro in porta dei tedeschi, e il capitano della Nazionale respinge con i pugni. Ma il pallone e’ ancora li’, nell’area azzurra, dove resta per un paio di minuti almeno: i tedeschi sono sempre più pericolosi e gli azzurri non riescono a salire. Italia schiacciata nella propria meta’ campo.
Finalmente il gioco cambia e la palla torna sui piedi degli azzurri, che pero’ per il momento dimostrano di essere ancora in difficolta’: i tedeschi giocano veloce, non danno tregua.
Il ct della Germania in panchina si mangia letteralmente le unghie, quando arriva il tiro in porta di Montolivo che impegna non poco il portiere tedesco.
Un minuto dopo tocca ad Antonio Cassano tirare in porta, con un potente destro che pero’ non si trasforma in gol.
Ora l’Italia c’e’, e’ più attenta e più cattiva. E infatti arriva il primo gol: Cassano mette in mezzo e Balotelli vola, con un colpo di testa mette in rete. Grande super Mario. E al 20′ e’ 1 a 0 per l’Italia.
La Germania ha accusato il colpo, stenta a riorganizzarsi. I tedeschi fanno girare palla sul campo ma non riescono più, al momento, ad essere pericolosi. Cesare Prandelli cammina avanti e indietro davanti alla sua panchina. Ed ecco che arriva un’occasione per la Germania, al 26′, un tiro di piatto che impegna Buffon ma che non sblocca il risultato.
Fra una azione e l’altra si arriva al 33′ e l’Italia mantiene il vantaggio. Grande Pirlo in campo, ottimo Montolivo. La Germania continua ad insidiare l’area azzurra, vuole il gol, ma non riesce ad ottenerlo.
Montolivo spreca un’occasione davanti alla porta tedesca, e un minuto dopo Buffon raggiunge con la punta delle dita un tiro insidioso e salva ancora la porta italiana.
Ed ecco che al 36′ arriva un altro gol per l’Italia, firmato ancora una volta Mario Balotelli. Dal limite dell’area calcia il pallone e lo manda all’incrocio dei pali. Esplode la panchina azzurra, esultanza e commozione di Prandelli. E’ 2 a 0 per l’Italia.
La Germania ora gioca sempre più in maniera scomposta, appare come una squadra sfilacciata, quasi assente. E cosi’ arriva la fine del primo tempo, squadre negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO I giocatori tornano in campo dopo una pausa di 15 minuti. Germania che vuole recuperare e prova e riprova a segnare, ma non ce la fa. I suoi tiri in porta sono troppo deboli, le sue azioni poco coordinate.
I tedeschi sembrano, a tratti, riconquistare la fiducia in se stessi, ma al momento di concludere sbagliano sempre. E per la prima volta il ct della Germania si alza dalla panchina sulla quale e’ stato seduto la maggior parte del tempo.
I tifosi azzurri dagli spalti si fanno sentire, ancor più si sentono quelli tedeschi, che incitano la propria squadra: vogliono recuperare. La Germania non vuole perdere.
Cassano continua a dare il massimo, cosi’ come Balotelli. La Germania e’ impacciata, persino troppo timida in certe occasioni. E quando di colpo si sveglia, riesce solo a fare dei pasticci. E intanto davanti la panchina azzurra si scalda Diamanti, che entra al 13′ del secondo tempo in sostituzione di Antonio Cassano, salutato dai tifosi italiani con una standing ovation.
Al 15′ Balotelli ci riprova, con un tiro diagonale che pero’ non c’entra nemmeno lo specchio della porta: ma Super Mario ha fatto bene a provarci.
Punizione per la Germania: tiro pericoloso, Buffon salta e manda in calcio d’angolo.
Thiago Motta entra intanto al posto di Montolivo. L’Italia continua a giocare con grinta, moto perpetuo del gioco azzurro.
Grande opportunita’ per gli azzurri al 22′, azione in contropiede e Marchisio prova il tiro, ma il pallone finisce fuori.
Al 23′ Balotelli e’ a terra, colpito dai crampi. Lascia il campo Super Mario e al suo posto entra Di Natale.
Al 25′ e’ sempre 2 a 0 per l’Italia. Germania che insiste, ma la difesa azzurra e’ un muro di gomma; finche’ si arriva al 30′ con un’altra ottima occasione per Marchisio; ma anche questa volta non arriva il gol per lui.
Nei minuti successivi ancora azioni pericolose messe in moto dall’Italia, che cerca il colpo del ko da infliggere ai tedeschi.
A dieci minuti dalla fine il risultato e’ ancora sul 2 a 0 a favore della nostra Nazionale.
Occasioni gol per Di Natale, che resta solo davanti alla porta, tira ma manda fuori.
Fra diverse azioni si arriva al 90′ e l’arbitro assegna un rigore alla Germania per un fallo di mano. Pallone che buca la rete azzurra. Il risultato si sblocca: Italia Germania 2 a 1, quando mancano 3 minuti di recupero alla fine della partita, che arriva alla conclusione dopo 180 interminabili secondi.
L’Italia batte la Germania 2 a 1 e va in finale con la Spagna.
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