Si e’ costituito alla polizia attorno alle 21.30 di ieri l’ecuadoriano di 39 anni che nel pomeriggio ha accoltellato la moglie nel proprio appartamento in via Amoretti, a Milano. La donna, una connazionale di 31 anni, era stata colpita alla schiena, gluteo e coscia nel corso di una lite scoppiata a causa della gelosia del marito, che non credeva al fatto che stesse messaggiando con la sorella. L’ha afferrata per i capelli, trascinata in cucina e colpita con un coltello preso da un cassetto.
Inizialmente le sue condizioni sembravano gravi ed e’ stata trasportata d’urgenza all’ospedale Niguarda, ma successivamente il bollettino e’ stato ridimensionato e la donna e’ stata dimessa con 10 giorni di prognosi. Durante la lite erano presenti i figli della coppia, un ragazzo di 13 anni (figlio solo della donna) e una bambina di 4 anni (figlia di entrambi).
Dopo l’aggressione, avvenuta alle 15.10, il sudamericano e’ scappato e si e’ presentato in serata in questura col proprio avvocato. E’ stato indagato per lesioni.
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