Prime anticipazioni, a ‘Stadio Sprint’ su RaiDue, del ‘faccia a faccia’ calcistico e non solo tra due dei cinque candidati alle primarie del centro-sinistra, Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, che andra’ in onda per esteso lunedì 19 novembre dalle ore 17 su Raisport 1, in ‘Novanta Minuti’.
"Se e’ piu’ facile che io diventi premier o che la Juve vinca lo scudetto? Non partiamo male nessuno dei due – la risposta divertita di Bersani, bianconero doc – ma il campionato e’ lungo".
A Renzi, sindaco di Firenze e tifoso viola, si chiede invece se sia piu’ semplice che la squadra di Montella arrivi in Champions o che lui sia il prossimo presidente del Consiglio: "Vedendo i risultati, sono possibili entrambi – spiega il ‘rottamatore’ – A Firenze pero’ si augurano che vinca la Fiorentina".
Bersani, segretario del Pd, ha ribadito che "la mia squadra del cuore e’ la Juve e la partita che ricordo con piu’ piacere e malinconia e’ quella dell’addio di Del Piero". Renzi, tifoso della Fiorentina, ha svelato che la sua prima partita "la vidi con mio padre in ‘Maratona’, un Fiorentina-Avellino dei primi anni Ottanta finita 3-0 con un gol del mio mito Antognoni".
OLIMPIADI 2020 ‘Grande rispetto per presidente del consiglio ma e’ stata una scelta sbagliata’. Cosi’ il candidato alle primarie del Centrosinistra, ospite di Enrico Varriale a Stadio Sprint sulla Rai, risponde alla domanda se e’ stato giusto o meno rinunciare a candidare Roma per i Giochi Olimpici del 2020. ‘Avete visto che bellezza sono stati i Giochi di Londra – ha aggiunto il sindaco di Firenze – L’amministrazione di londra ha vinto la sfida e l’hanno vinta tutte le persone che hanno creduto all’evento’. Diversa la considerazione del segretario del Pd, Pierluigi Bersani: ‘Si e’ trattato di una scelta dolorosa – ha spiegato Bersani ospite del ‘faccia a faccia’ – ma quella scelta ha convinto il mondo che stavamo facendo sul serio, quindi la scelta va compresa’.
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