Piazza Affari archivia la seduta con un forte ribasso, al termine di una giornata che si era aperta con il segno piu’. Milano inverte la rotta dopo la forte revisione al ribasso delle stime di crescita previste nell’Eurozona nel 2012 e annunciate dal governatore della Bce Mario Draghi e nonostante il taglio dei tassi. L’indice Ftse Mib ha fatto segnare nel finale un -4,29% a quota 14.979 punti, mentre l’Ftse Italia All-Share cede il 3,85% a 15.763 punti. In ribasso anche l’Ftse Star, che lascia sul terreno l’1,41% a quota 9.322 punti. Fra i titoli del listino milanese, fra i segni piu’ in evidenza soprattutto Lottomatica che guadagna poco piu’ di 2 punti, seguito da Campari.
Fra i maggiori ribassi del listino invece, Mediobanca cede oltre 10 punti, ma in calo anche Fondiaria Sai, Finmeccanica, Banca Mps e Intesa Sanpaolo.
Anche le altre principali Borse europee archiviano le contrattazioni all’insegna dei ribassi, sulla scia dell’avvio con il segno meno fatto segnare da Wall Street. Fra le piazze finanziarie, Parigi segna un -2,53%, Francoforte cede il 2,01% mentre Londra arretra dell’1,14%.
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