I senatori Sandro Bondi e Manuela Repetti lasciano il gruppo di Forza Italia del Senato per iscriversi al Misto. Lo conferma Paolo Romani, capogruppo a palazzo Madama, che riferisce: "Ho parlato con loro un paio di ore, ho provato a convincerli a non farlo, ma non ci sono riuscito. Mi dispiace molto".
La notizia di lasciare Forza Italia arriva a meno di un mese dall’incontro, il tre marzo scorso ad Arcore, che i due senatori ebbero con Silvio Berlusconi. Il Cavaliere infatti riuscì in quell’occasione a sedare i malumori evitando in extremis l’addio al partito che la Repetti aveva annunciato in una lunga lettera al Corriere della Sera. Questa volta, però, la decisione, stando a quanto si apprende, appare irreversibile.
"Buona fortuna". Così il consigliere politico di Forza Italia, Giovanni Toti, commenta a Montecitorio l’abbandono di Forza Italia da parte dei senatori Sandro Bondi e Manuela Repetti. "Le porte dei partiti mi piacciono aperte, ma si possono anche chiudere. Non gli e’ stato mai negato di fare politica. Da molto tempo – aggiunge Toti – Bondi e Repetti non si vedevano al Senato e hanno scritto pensieri legittimi, ma non linea con il partito. Dispiace – conclude – ma Forza Italia va avanti lo stesso". Per Toti inoltre Bondi dovrebbe dimettersi da senatore e lasciare il suo posto ad un altro eletto.
Fonti di Forza Italia descrivono Silvio Berlusconi costernato e amareggiato, dopo aver appreso la decisione di Sandro Bondi e Manuela Repetti. Oltre al merito della notizia, a colpire l’ex premier sarebbero state soprattutto le modalità scelte per annunciare l’abbandono del movimento azzurro. Il leader di Fi avrebbe infatti saputo la cosa attraverso le agenzie, senza essere stato avvertito prima dai due ormai ex esponenti azzurri.
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