Beppe Grillo, intervistato dal quotidiano Avvenire oggi in edicola, parla del futuro. E nel futuro il comico genovese vede il Movimento 5 Stelle al governo. Grillo spiega: “Non esistono energie esterne al Movimento, noi siamo compenetrati con qualunque espressione non-criminale e non-politica che non sia legata al ‘vecchio ordine’ del nostro Paese. Il governo a 5 Stelle avrà la consistenza di ciò che manca in Italia da troppo tempo: onestà e competenza al servizio dei cittadini. Certamente sarà l’espressione di elezioni libere, e sarà molto difficile da zittire con il dito ossuto della Germania o con la tracotanza delle banche”.
“Non esiste una ‘strategia’ per arrivare a Palazzo Chigi. Immagino questo risultato come un auspicabile fenomeno naturale, generato da gente decisa a ‘scendere sulla terra’, lontano dagli incantesimi degli agnellini salvati da Berlusconi e dalle palle seriali che vengono dal partito ora al governo. Un partito che ha solo un merito: mantiene al suo comando la persona che meglio lo rappresenta, il bugiardo Renzi”.
“Io non uso il mio mestiere per convincere. Sono semplicemente Beppe Grillo. Con le mie passioni, con i miei limiti, con le mie intuizioni. Lascio che tutto traspaia ed emerga per come è, evitando di vivere nell’enorme vergogna di ciò che ero prima di essere un politico. Un comico può permettersi di fingere, un politico no”.
“Il super-personalismo alla Nembo Kid dei leader politici ci ha quasi ammazzati”. Il leader del Movimento 5 Stelle scaglia una serie di attacchi rivolti a Silvio Berlusconi: “Vedo che il ‘maestro’ e’ ancora li’ ad allattare gli agnellini: e’ spiacevole la visione di un altro anziano ridotto cosi’, a mendicare buonismo”.
Sul quotidiano della Cei, il leader pentastellato sostiene che “c’è stata una strage della decenza. Della lealtà. Della gratitudine. Del perdono”, “la strage di soldi, di proprietà e di sovranità messa in atto dalle banche è stata preceduta dal massacro dei valori che si è compiuto, in Italia, nell’era del berlusconismo. Bisogna sempre tenerlo a mente, restando concentrati su quello che è successo”.
Per Grillo infatti Berlusconi “è stato il tranviere più noto tra quelli che hanno portato l’Italia verso il precipizio della cosiddetta Seconda repubblica. Poi, ogni tanto ha messo il volante in mano a qualcuno della ‘sinistra frou frou’. E così siamo entrati nell’euro senza chiederlo ai cittadini”.
FORZA ITALIA “Non sorprende il duro attacco che Grillo, intervistato da Avvenire, ha rivolto contro il Presidente BERLUSCONI. Grillo e’ infatti consapevole che l’unico baluardo rimasto a presidio della liberta’ e della democrazia parlamentare in Italia e’ proprio BERLUSCONI. BERLUSCONI e’ l’unico che puo’ arginare la folle corsa pauperista dei 5 stelle verso il governo, l’unico che puo’ restituire il potere al popolo sovrano mentre per i 5 stelle il sovrano e’ il blog di Grillo e chi lo controlla”. Lo afferma Elvira Savino, deputata di Forza Italia.
“Oggi come in passato, Grillo si dimostra ossessionato da Berlusconi, rivelando cosi’ soprattutto quanto lo tema. Mescolando deliranti valutazioni di parte con ricostruzioni storiche ‘fai da te’, il leader 5 Stelle si accanisce in una narrazione degli eventi inesistente, oltre che squalificante per chi la propone”. Lo dice il deputato di Forza Italia, Francesco Paolo Sisto.
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