Un uomo di 38 anni, residente in provincia di Bari, si è beccato una denuncia a piede libero dalla Polizia Postale, dopo avere eseguito a casa del barese una perquisizione domiciliare e avergli sequestrato il suo computer. La denuncia è stato disposta dalla magistratura: l’uomo, secondo i giudici, avrebbe adescato bambine su Facebook inviando veri e propri video porno, nei quali si denudava e poi si masturbava. Nei prossimi giorni sarà eseguito un accertamento irripetibile sul pc per verificare l’eventuale presenza di materiale pedopornografico.
Al momento sono cinque le vittime accertate, tutte pugliesi e tutte minorenni, di età compresa fra i 10 e i 14 anni.
A coordinare l’indagine, iniziata alcune settimane fa dopo la denuncia fatta da alcuni genitori, il pm di Bari Simona Filoni. La Procura contesta per il momento contesta al 38enne il reato di adescamento di minori.
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